di Redazione #Roma twitter@gaiaitaliacomlo #arte
La designer Yulia Pidlubnyak, nella “Re-ymagined”, ha avuto un idea geniale: ha immaginato alcuni celebri dipinti senza la presenza dell’uomo.
Opere di Hopper, Magritte, Van Gogh ed altri ,riviste, spogliate, permettendo così una visione pulita e libera delle ambientazioni.
Il progetto digitale è stato possibile grazie all’utilizzo di un software di rendering, che ha utilizzato la tecnologia 3DS Max e VRay, seguita da una post- produzione con Photoshop. Il progetto è assolutamente affascinante perché scorrendo le immagini prima e dopo, l’atmosfera cambia completamente, il silenzio e la pace sembrano coprire ile scene lasciando libera l’immaginazione di chi osserva che non si perde nei particolare “umani”.
Lo scopo del progetto era di fare capire quale atmosfera avesse motivato l’artista, quale luce o nuda sensazione l’avesse ispirata nella scelta di quel momento e quel luogo.
Operazione semplice, peccato si possa fare solo con i dipinti.
(20 giugno 2018)
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