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Valerio Tacchini è il notaio che il 18 maggio scorso ha certificato il voto dei 44mila e un po’ su Rousseau che hanno deciso il voto di 11 milioni di Italiani, questo perché per il M5S la democrazia è minoranza, ed è anche il notaio dell’Isola dei Famosi, perché in questo paese politica e televisione vanno sempre a braccetto. Grazie a Silvio Berlusconi.
Tacchini era candidato a Milano 1, lo scorso 4 marzo. Non è stato eletto.
Non sappiamo se da questa delusione elettorale venga il dito puntato contro l’accordo raggiunto da M5S e Lega che una netta minoranza di loro elettori alle ultime politiche stanno entusiasticamente sottoscrivendo. In un’intervista a Next Quotidiano, Tacchini non ci va giù leggero:
“Si farà un governo con la Lega che dura quattro mesi e tutti a casa (…) hanno programmi diversi, strategie diverse, come mettere un carnivoro e un vegetariano in cucina (…) il Movimento (…)corre il pericolo di snaturarsi e farsi molto male (…) Un governo con 6 voti di scarto al Senato è un azzardo, ti possono far cadere quando vogliono (…) Borghi che con le sue uscite su Mps ha bruciato 90 milioni? Quelli son tutti soldi nostri (…) al tavolo ci avrei messo gente più esperta, gli storici del Movimento, invece c’era Spadafora che sta lì da poco, Casalino che non è neanche un politico (…) stare attenti a Salvini… “
L’intervista riporta una stoccata diretta a Luigi Di Maio, oltre ad un giudizio piuttosto secco su Salvini, e la trovate, completa, qui.
(19 maggio 2018)
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