di Giancarlo Grassi, #Politica
Il sondaggio Tecné del 30 settembre scorso per TGCom conferma il calo del M5S che dopo la scelta [sic] di conferire a Luigi Di Maio la candidatura a premier ha visto una continua, anche se lenta, erosione dei consensi possibili e, ma non stupisce, un’aumento dei consensi verso Forza Italia che Tecné da diverso tempo da’ in vantaggio sulla Lega, unico tra i grandi istituti di sondaggio. Per Tecné alti anche i consensi di Art.1-Mdp che secondo nessun altro sondaggista oltrepassa la soglia del 3%, ma che per Tecné arriva addirittura al 4,1% dei voti possibili.
Per EMG il consueto sondaggio del lunedì per La7, che vede il PD ancora primo partito nelle intenzioni di voto con un leggero calo (-0,3%), ed il M5S che continua costantemente a perdere consensi. Anche per EMG il partito di Berlusconi guadagna consensi con il leader uscito dal sarcofago che conosce il fatto suo ed è ancora il cavallo vincente della destra italiana mentre Salvini perde mezzo punto rispetto al 25 settembre. Stabile il partito di Giorgia Meloni.
Secondo EMG la situazione della sinistra italiana, da SI a Art.1-Mdp non è particolarmente rosea (nemmeno arrivano alla soglia di sbarramento); stessa cosa per Alternativa Popolare che oscilla settimanalmente dello 0,1% dal 2,2 al 2,3%; e viceversa.
(5 ottobre 2017)
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