
di Giovanna Di Rosa, twitter@gaiaitaliacom
Succede che persino il giudice Ferdinando Imposimato, vicino al M5S, critichi aspramente Luigino ex webmaster che – perso nel suo delirio di essere diventato qualcuno – decide di di partecipare all’imminente Forum Ambrosetti a Cernobbio con i nemici storici del M5S, quelli che loro con disprezzo chiamano “i poteri forti”.
Sappiamo che ciò che muove le viscere dei grillini movimentisti pentastellati non è la voglia di un mondo migliore come tentano inutilmente di raccontarci, ma è l’invidia: un’invidia cieca, feroce, incontrollabile, pericolosissima. Luigi Di Maio e i suoi ciò che vogliono è essere al posto di quei “poteri forti” sui quali sputano veleno intriso di sangue dei poveracci di cui si fanno beffe con le loro dichiarazioni demenziali. Del mondo migliore che vi vendono a fini elettorali non gliene frega niente. Né a loro né a chi li muove.
Imposimato non ci va giù leggero, come potete vedere dal post Facebook che vi proponiamo di seguito, e salda il conto con l’ometto eletto alla vicepresidenza della Camera coi voti del PD di Bersani.
I fatti: Luigi Di Maio, premier in pectore del M5S e futuro presidente degli Stati Uniti della Galassia, ha deciso di partecipare al Forum Ambrosetti a Cernobbio e – siccome lui ha notoriamente molte cose da dire e le dice con proprietà di linguaggio invidiabile – di confrontarsi con il gotha dei poteri forti che tanto odia. Li odia così tanto, e così tanto li odiano tutti gli esponenti del M5S, da fare di tutto pur di starci in mezzo, di interagire con loro, di far parte di quei mondi – per contestarli, naturalmente – e portare lo sgrammaticato verbo a 5Stelle in quelle sedi. Perché i grillini sono i salvatori dell’universo e non del loro portafogli come certi maligni insinuano.
Così Imposimato si infuria. Perché Ferdinando Imposimato non è un Di Maio qualsiasi. Imposimato è uno che la lotta per cambiare l’Italia l’ha fatta sul serio. E non dai profili social o da un blog del quale non si sa nulla. L’ha fatta sul campo. Ed ha sempre avuto una certa lungimiranza…
Ci stupì infatti il suo endorsement al ridicolo M5S della premiata ditta Grillo&Casaleggio. E anche diverse sue prese di posizione. Così che non possiamo però evitare di sottolineare e ricordare rispettosamente ad Imposimato che Gianroberto Casaleggio era già stato a Cernobbio e che pure Luigino Ex Webmaster si era seduto a pranzo con esponenti della Trilateral in un sobrio incontro di francescana apparenza e sostanza, come testimoniato dalla foto in alto.
In più, ricorda Affaritaliani.it, che citiamo volentieri, esponenti del M5S sono abituali frequentatori dei vertici di Mediobanca e vanno allo stadio con gli Agnelli, in tribuna d’onore of course, perché francescani si nasce e non si diventa.
(1 settembre 2017)
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