di Daniele Cinà twitter@danielecina
La versione di Di Maio:
“Sono stato tutta la sera al telefono con le ambasciate degli altri Stati europei per chiedere l’invio dei loro canadair, perché quelli a disposizione purtroppo non sono abbastanza.
Sono in arrivo dalla Francia 3 aerei di cui due canadair.
Grazie! Fate presto”.
Luigi Di Maio
La verità dei fatti:
(ANSA) – BRUXELLES, 13 LUG – Tre arei anti-incendio francesi “sono in rotta per dare aiuto ai colleghi italiani”. Lo ha annunciato il portavoce della Commissione europea, Alexander Winterstein, specificando che gli aerei sono stati mobilitati dopo la richiesta di aiuto presentata formalmente ieri dalla Protezione civile italiana alla Ue. (ANSA)
Di chi sarà il merito dell’arrivo degli aerei per le migliaia di frequentatori del blog e delle pagine Facebook?
Non conta la verità dei fatti. Ma come la racconti.
L’ambasciata francese, contattata per una verifica sulle parole di Di Maio, lo smentisce categoricamente: “NESSUNA CHIAMATA O MESSAGGIO DAL SIGNOR DI MAIO” e conferma che la “Sécurité Civile” francese ha risposto positivamente alla Protezione Civile Italiana.
Adesso aspettiamo le scuse del vicepresidente Di Maio.
A noi, e a tutte le persone che hanno messo il like e condiviso il post in cui mente spudoratamente.
E si vergogni anche un po’ di questo ennesimo atto di sciacallaggio su una tragedia nazionale.
Anzi, si dimetta!
Ma soprattutto, Di Maio, a chi cazzo ha telefonato?
E di seguito, in chiusura, lo scambio di email con l’Ambasciata di Francia che nega il contatto tra Luigi Di Maio ed i funzionari francesi che hanno inviato mezzi aerei su richiesta della Protezione Civile.
(16 luglio 2017)
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