di Daniele Santi
Non sono soltanto un “partito rivoluzionario”, sono anche coloro che “rivoluzioneranno” la lingua italiana e di conseguenza le leggi della repubblica, leggi che sono già incomprensibili ora, figurarsi quando al governo andranno costoro che si definiscono “il nuovo”. Gente che ha passato decenni all’Università imparando l’ignoranza senza poi nemmeno concludere il loro percorso con una laurea che desse almeno un senso al loro essere stati allievi. E’ il destino dei nati imparati e di coloro che sono nulla perché “gli altri”, questi non meglio identificati “altri”, hanno rubato il loro futuro. Cosa hanno fatto loro per il loro stesso futuro? Nulla, non avendo i mezzi per poter prendere il posto che “altri” avevano loro rubato. Di fronte a sentimenti di siffatta semplicità ogni ragionamento, anche il più semplice, perde di valore, perché di fronte a coloro che usano la parola “sillogismo” senza conoscerne il significato, e sono arrivati in parlamento presi di peso da anni di disoccupazione e trasferiti in un luogo da 14mila euro al mese, davvero non si può nulla. Così, alla faccia di chi si è dimenticato delle vacanze per 15 anni per studiare le sei lingue che parla scontrandosi con un mondo che traduce via google, eccoli i nuovi ignoranti al potere. Non sanno un congiuntivo, sono incapaci di scrivere decentemente, non capiscono i regolamenti parlamentari, non sanno scrivere le leggi, ma vanno in televisione e propagano il loro sgrammaticato verbo, vanno in televisione o vengono invitati al Gay Village come vere e proprie star, cantano canzoni e mettono video in rete. Del resto dell’ignoranza non ci si può scusare. E se non hai nulla da cui scusarti da cosa vuoi scusarti? Eccoli serviti quindi i giullari ignoranti e orrendamente ambiziosi dell’inizio del terzo Millennio della barbarie culturale e del nullafacentismo. Voi pensate che se anche avrebbero qualcosa da fare non lo facessero per mancanza di mezzi così come se direbbero davvero quello che pensano li deridessero…?
Rock’n’roll [cit]…
(19 aprile 2017)
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