di Gaiaitalia.com
La democrazia di Putin colpisce ancora: il dissidente russo Kara-Murza è stato ricoverato d’urgenza in ospedale per un sospetto caso d’avvelenamento in una storia dai contorni confusi che ricorda un po’ quella di Alexander Litvinenko, l’ex agente del Kgb morto a Londra nel 2007 dopo aver ingerito una dose fatale di polonio. Non è la prima volta che Kara-Murza, 35 anni, cittadino russo-britannico, viene ricoverato in gravi condizioni.
Kara-Murza è in coma farmacologico e respira con l’ausilio di una macchina, è in dialisi per un blocco renale ed è sottoposto a cure di terapia intensiva. L’uomo è vice presidente del partito liberale Parnas, guidato dall’ex premier trasformatosi in critico del Cremlino Mikhail Kasyanov, e amico personale di Boris Nemtsov, l’ex vice premier russo diventato oppositore del presidente Vladimir Putin ucciso nel febbraio del 2015 a due passi dal Cremlino.
(4 febbraio 2017)
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