di Filomena Filippetti
Ma che soddisfazione (scioddisfazzione si direbbe in sciassciolese), perché li si hanno le doppie chilometriche, le esse grasse e le ci e le gi dette in punta di denti (che fa più scignore). Beh mo’ che soddisfazione vedere il Sassuolo Calcio in Europa, da oggi si vede tutto il mondo a strisce neroverdi, è tutto un altro modo di percepire la vita.
Non solo il Sassuolo si qualifica, ma i sassolesi fanno un gran casino, partiti dal Ricci Stadio (stadio parrocchiale), passati ai tortelloni con la A ( quando si è passati in serie A) e ora in Europa. Non per niente un cartellone tempo fa voleva Squinzi Santo subito!
Berardi, al quinto gol personale, segna il gol della vittoria, scartando gli avversari e portando il Sassuolo in vantaggio. Capitan Magnanelli e tutta la squadra ci credono, non permettono , non lasciano alcunché agli avversari. Buona la scelta del DiFra di schierare anche i nuovi arrivati, Matri si fa notare anche se non realizza. La Stella Rossa reagisce ma il buon Consigli si fa trovare pronto.
Anche nella ripresa il Sassuolo non lascia molto spazio, Matri sfiora l’ennesima rete, e l’orgoglio avversario si fa sentire con un gol di Katai al 56 minuto, tiro sinistro a incrociare.
Ancora Sassuolo con Berardi, Matri e Falcinelli che sfiorano nuovamente la porta avversaria. Nel finale i neroverdi tengono la situazione sotto controllo contro una Stella ormai stanca. E quindi i sorteggi : il Sassuolo si trova nel gruppo F con Athletic Bilbao (Spa), Genk (Bel), Rapid Vienna (Aus), le prime due squadre qualificate incontreranno a incrocio altre prime due qualificate di altri gironi (la prima incontra la seconda), poi si va a eliminazione diretta.
Che dire…forza Sasol (e ci scuserete l’entusiasmo, ma alle radici non si rinuncia)…
(26 agosto 2016)
©gaiaitalia.com 2016 – diritti riservati, riproduzione vietata
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)