di Filomena Filippetti
La foto parla da sé. Così corrono gli dèi. Così corrono coloro che vivono del loro sport e grati del loro talento si rendono conto che stanno facendo la cosa più bella e naturale che l’Uomo conosca: correre. Che poi siano il primo e secondo classificato nei 100m piani a sorridersi l’un l’altro nella semifinale dei 200m (19″78 Bolt e 19″80 De Grasse), ci fa pensare che l’umanità esiste ancora nei cuori umani. E ci fa piacere.
(18 agosto 2016)
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