di Giovanna Di Rosa
Preciso sono che non sono particolarmente favorevole a mettere in piazza i compensi altrui per dimostrarne il valore professionale o il suo presunto valore “di mercato“, o la sua presunta onestà o disonestà, credo che sia una pratica vile, inutile, mossa dall’invidia e dal rancore e completamente fuori luogo nel caso di lotta politica. Sono però altrettanto convinta che, trattandosi di un modus operandi politico inaugurato dal M5S con notizie spesso false, spesso montate ad arte, con post al limite dell’ingiuria, non poteva che risolversi con un boomerang che sarebbe piombato sui poveracci a 5Stelle quando il tempo fosse stato adatto. Il tempo adatto è ora. Loro lo hanno creato inventandosi di tutto per vincere le elezioni romane, ed ora lo pagano con la loro incapacità di tenere fede agli impegni ed alle fantasiose promesse della Sindaca Raggi.
Ciò che non era in programma era che gli Assessori della giunta tutta coherentia et honestate, potessero essere vittime a loro volta di giganteschi conflitti di interessi come quello messo in scena dall’Assessora Muraro, già più volte rassicurata da Raggi sulla sua permanenza in giunta perché “sta facendo un ottimo lavoro”. Oltre a lasciarvi immaginare cosa sarebbe successo se nella stessa situazione si fosse trovato (e cosa succederà qualora nella stessa situazione si trovasse) un qualsiasi esponente PD; oltre a rimandarvi a questa intervista rilasciata al Corriere dall’Assessora Muraro che siete liberi di leggere, commentare e giudicare e che parla di “conflitto di interessi” (lei, naturalmente, non ne ha nemmeno uno e come potrebbe essere altrimenti essendo parte di una giunta tutta coherentia et honestate, vogliamo chiedervi di soffermarvi su questo Tweet postato dalla deputata PD Anna Ascani che non fa i conti in tasca a Muraro, ma ne evidenzia la cattiva relazione con la matematica.
Quanto fa 90.880 euro l’anno diviso 365 giorni?!
Aiutino: non fa 76, ma 3 volte tanto#math4dummies#ballea5stelle pic.twitter.com/xGZjwSuW5f— Anna Ascani (@AnnaAscani) 1 agosto 2016
Nello specifico, per rispondere alla domanda retorica che Muraro pone alla fine del suo post, 76 euro al giorno non ci sembrano una cifra folle: ci sembrano una balla. Perché 90.880 € diviso 365 non fa 76, ma € 248,986301369863 calcolatrice alla mano, ne deriva che il post pubblicato è una balla. Poi è possibile sbagliarsi sotto stress, ché la vita è dura, la tensione è tanta e sulla tastiera digita la mente stanca. Muraro e Raggi sono sottoposte ad un fuoco nemico che te lo raccomando ma davvero, siamo sconcertati, la Sindaca che ha vinto parlando di miracoli, rivoluzioni, funivie, libero scambio e che è troppo occupata con l’immondizia (se ci leggete un doppio senso NON C’E’) per occuparsi delle Unioni Civili a Roma; la Sindaca che è la più intelligente del creato e che a testa bassa per un mese ha lavorato, lavorato, lavorato, lavorato (trovando pure il tempo per andarlo a raccontare di fronte ad un microfono quanto ha lavorato), può avere sbagliato così grossolanamente i calcoli su un’Assessora così importante?
Verrebbe il sospetto, ad essere andreottiani, che Ama sia stata per Raggi un gigantesco serbatoio di voti e che il favore dovesse essere in qualche modo reso, ma le nostre sono argomentazioni senza fondamento, e quindi le cose sicuramente non sono andate così. Forse tutto ciò è semplicemente la prova che il Movimento di cialtroni sedicenti 5Stelle è proprio quell’accozzaglia di incapaci che tre quarti d’Italia sospettava fossero. In questo senso la Sindaca ha già operato il Miracolo. Quindi God Save Virginia. E l’Assessora Muraro? Ma non c’è nessuna Assessora Muraro signore e signori, anche quella è un’invenzione di Renzi…
(1 agosto 2016)
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