di Giovanna Di Rosa
Il referendum per cambiare l’Italicum, la legge elettorale proporzionale a correzione maggioritaria voluta dal premier Matteo Renzi, non si terrà essendo stato fallito l’obbiettivo delle 500mila firme necessarie per poter sottoporre la richiesta di referendum alla Corte di Cassazione. I promotori della raccolta delle firme sono gli stessi che promuovono il “no” per il prossimo referendum costituzionale previsto nel mese di ottobre. Tra loro, anche il costituzionalista professor Alessandro Pace, che afferma che il comitato lavorerà “con più forza per ottenere le firme per il referendum di ottobre, quello che dice “No” anche al referendum sulle riforme costituzionali.
(5 luglio 2016)
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