di Paolo M. Minciotti
L’estremista religioso che durante il Gay Pride di Gerusalemme del 2015 aveva accoltellato una 16enne, uccidendola, è stato condannato all’ergastolo. Lui è l’estremista religioso Yishai Shlissel, ebreo ultraortodosso, che nel luglio del 2015 assaltò i partecipanti al Gay Pride di Gerusalemme con un coltello da cucina di 15cm, ferendo mortalmente la 16enne Shira Banki.
Domenica scorsa è stato condannato all’ergastolo dal Tribunale di Gerusalemme, più altri 31 anni di carcere per sei tentati omicidi e a risarcire i famigliari delle vittime con 670mila dollari.
(28 giugno 2016)
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