di Giovanna Di Rosa
Di tutto quello che si è detto e gridato, troppo spesso a vanvera, nelle giornate convulse che hanno portato prima al maxiemendamento alla Legge Cirinnà, poi trasformata in legge con un voto di fiducia, e in attesa della definitiva approvazione alla Camera (dove i cattolici integralisti cercheranno di farla pagare a Renzi in qualsiasi modo), resterà negli annali l’intervento della dimissionaria senatrice Laura Bignami già M5S poi fuoriuscita ed approdata nel Gruppo Misto che ha lanciato un durissimo discorso contro i pregiudizi medievali dei nuovi Torquemada anti-diritti individuali parlando di “stupro degli omosessuali” e sottolineando la visione perversa e tutta personale dell’omosessualità di certi rappresentanti di una catto-destra oscurantista ed inquisitrice con un consiglio preciso: “Per comprendere gli omosessuali dovete uscire da You Porn”.
Poi ha dichiarato che si dimetterà. Consigliando agli altri senatori di fare altrettanto. Molto più efficace del plateale ed astioso “Andate affanculo!” del sempre più rancoroso e livido Sen. Airola.
(26 febbraio 2016)
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