di Giorgia Trinelli
David Bowie se n’è andato all’età di 69 anni dopo avere lottato con un cancro negli ultimi 18 mesi e dopo avere lasciato l’ennesimo splendido album della sua carriera, un album uscito l’8 gennaio scorso, giorno del suo ultimo compleanno. David Bowie è stato grandissimo ed ha attraversato ogni genere musicale contaminandoli con le sue geniali intuizioni e lasciando un segno indelebile nella storia della musica. Indimenticabili le sue collaborazioni con Brian Eno dal quale sono nati i tre straordinari album “Low”, “Heroes” e “Lodger”.
Da “The Rise and Fall of Ziggy Stardust and The Spiders from Mars”, David Bowie, il Duca Bianco, ha regalato gioielli musicali uno dopo l’altro, è stato attore di talento in film come “L’Uomo che cadde sulla Terra” o “Merry Christmas Mr. Lawrence”, calandosi anche nei panni di Andy Warhol, stupendo il mondo ad intervalli regolari con la bellezza dei dipinti. Poi improvvisa la scelta di scomparire e lasciare di sé solo album e tracce sul web. Ora è volato via portando con sé il suo talento e la sua istrionica personalità a 69 anni, dopo diciotto mesi di malattia se ne è andato “peacefully” recita il comunicato via twitter della famiglia. Pochi giorni fa era uscito il suo ultimo lavoro, Blackstar, magnifico celebrato da un bellissimo articolo del Rolling Stones di gennaio.
(11 gennaio 2016)
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