di Il Capo
Alcune decine di migliaia di persone che ululavano il loro neolepenismo di italiota fattura con Salvini inebriato dal profumo del potere che non avrà, a replicare le grida e i vaffa di Grillo che a grillo diedero il 28% dei voti che a nulla gli servirono.
Salvini il dio delle intolleranze tutte, Salvini per l’omofobia, l’islamofobia, la renzifobia, la pidifobia, offre il palcoscenico a Casa Pound, accredita il neofascismo più bieco a livello nazionale, trascina Meloni come se fosse un politico di spessore, recupera le corna di Bossi (che hanno portato sfortuna solo a Bossi), non siamo riusciti a scorgere il Trota sul palco di Roma, ma siamo fortemente miopi.
Una manifestazione per spaccare la società, dividere l’Italia come se ne avesse bisogno, organizzata da un ometto politico che l’unica cosa chiara che ha è non ricostituire il centrodestra pre-Renzi, mirando a convincere l’elettorato potenziale che con Berlusconi mai più, fin quando non deciderà di starci insieme per cercare di vincere le elezioni.
L’ennesimo trionfo del razzismo leghista con la variante Casa Pound. Avanti! Sempre più a destra. Soprattutto se in Italia si vince al centro. Grande politico il Salvini che posa (mezzo) nudo sui settimanali.
(1 marzo 2015)
©gaiaitalia.com 2015 – diritti riservati, riproduzione vietata
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)