di Giovanna Di Rosa
Alexei Navalny recentemente condannato a tre anni e mezzo di carcere con accuse presumibilmente false, determinato oppositore del colosso d’argilla ostaggio di Gazprom, il presidente Vladimir Putin dittatore neosovietico, se ne frega dell’arresto, della condanna e viola gli arresti domiciliari postando sul suo profilo Twitter la foto del braccialetto elettronico tagliato, come vedete dal tweet che pubblichiamo qui sotto.
Об отказе соблюдать режим домашнего ареста http://t.co/ebJyTldSgM pic.twitter.com/a7V1iSDU1q
— Alexey Navalny (@navalny) 5 Gennaio 2015
Alexei Navalny era stato condannato a tre anni e mezzo di carcere con la condizionale con l’accusa – cionsiderata da molti, anche in patria, motivata da odio politico – di avere rubato 30 milioni di rubli da due società. Insieme ad Alexei Navalny, arrestato diverse volte negli ultimi anni, da quando ha cominciato a fare politica attiva d’opposizione a Putin, è stato condannato anche il fratello.
Gli arresti domiciliari, di cui Navalny si è liberato con spregiudicato sprezzo delle regole del nuovo Zar, includevano l’assoluto divieto di comunicare con l’esterno.
(6 gennaio 2015)
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