di Giovanna Di Rosa
Lasciano i loro paesi per sfuggire alla morte per fame e trovano la morte in mare. Sono 18 per ora, i cadaveri ritrovati in mare, morti di sete o freddo, e 76 i migranti messi in salvo dalla Marina Militare.
I profughi (naufraghi? migranti? disperati?) viaggiavano su un gommone nel Canale di Sicilia, a circa 40 miglia a Nord di Tripoli e 150 a Sud di Lampedusa. E’ l’ennesima tragedia del mare, la prima da quando a Mare Nostrum si è sostituita l’operazione europea “Triton”.
(5 dicembre 2014)
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