di Daniele Santi
Lo scorso venerdì (27 settembre, ndr) a Ginevra, il Sudafrica è stato l’unico paese africano a votare sì alla risoluzione dell’ONU – l’ennesima – a favore dei diritti delle persone LGBT (la risoluzione A/HRC/27/L.27/Rev.1) che condanna ogni forma di violenza e discriminazione basata sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere.
Il “sì” alla risoluzione è stato particolarmente sofferto ed atteso, perché in più occasioni il governo del paese ha disatteso gli accordi con le Nazioni Unite e pareva orientato a votare “No” o ad astenersi sulla nuova risoluzione.
Il “sì” arriva dopo l’ennesimo omicidio di matrice omofobica registratosi nel paese.
(29 settembre 2014)
©gaiaitalia.com 2014 diritti riservati riproduzione vietata
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)