di Giovanna Di Rosa
Abbiamo parlato spesso del “chavismo” e delle sue derivazioni ideologiche, assasi più perverse come spesso accade, delle idee che pretendeva di avere il defunto fondatore, messe in atto da quell’esempio di inutilità ed ambizione sfrenata dell’ex tassista che ora è presidente del Venezuela per designazione (ed elezioni truccate), quel genio di Nicolas Maduro che dopo avere fallito su tutti i fronti – geniale l’idea di approvare una legge sui prezzi bassi che li ha invece fatti impennare – ora si trova a dover razionare i generi alimentari (i venezuelani già erano in parte costretti a nettarsi il culo con ciò che potevano, la carta igienica è stato il primo bene a scomparire) e per farlo prenderà le impronte digitali ai cittadini del paese per controllarne i consumi.
Una scelta eccellente anche per controllarne il peso, dei cittadini, così da poter risparmiare cemento sulle nuove costruzioni ad uso abitativo o per un’eventuale risparmio sul carburante – che il “chavismo” dà via gratis come molte di noi fanno con le loro grazie, perché anche questo è amore.
Maduro è sempre pieno di idee geniali, e questa non è che l’ultima. Serve a contrastare il contrabbando, dice. Il suo padrino politico, defunto, ma mai troppo, dava la colpa del contrabbando agli americani. Si mettano d’accordo.
Ora l’idiotissima idea è pronta per essere esportata. L’altro genio della democrazia del fallimento economico, la brava Cristina Kirchner sarebbe pronta ad adottarla anche in Argentina – che ce la vedo la signora col dito macchiato di inchiostro uscire dalla Casa Rosada per andare a fare la spesa al supermercato, voi no? – i cui debiti e disastri economici sono naturalmente colpa degli altri.
La misura del disastroso governo Maduro serve naturalmente come “controllo” sui consumi – che i veri democratici hanno la mania del controllo e non rappresenta una vera e propria limitazione dei consumi.
Segnaliamo a questo link un’intervista che abbiamo realizzato alcuni mesi fa ai rappresentanti in Italia della dissidenza venezuelana.
(31 agosto 2014)
©gaiaitalia.com 2014 diritti riservati riproduzione vietata
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)