di Gaiaitalia.com
Un contributo di 20.000 euro per aiutare musicisti, artisti e operatori, soprattutto giovani e attivi sulla scena bolognese, ad affermarsi sul piano internazionale attraverso la partecipazione a festival, tournée, scambi, collaborazioni con diverse organizzazioni culturali. Lo ha stanziato la Giunta, nella seduta di martedì 24 giugno, approvando le linee di indirizzo per la redazione di un avviso pubblico per la selezione di progetti di internazionalizzazione dell’espressione musicale ed artistica bolognese, al fine di diffondere e rendere attraente l’immagine di Bologna nel mondo.
Le proposte di finanziamento saranno valutate tenendo conto della validità del progetto, della qualità e della originalità della produzione artistica del proponente, del contenuto e della appropriatezza dell’iniziativa di internazionalizzazione, dei rapporti internazionali già intrattenuti dalla città, della idoneità a sostenere la notorietà di Bologna come città creativa. Saranno privilegiate iniziative di scambio con sedi ospitanti riconoscibili e prestigiose, l’apporto finanziario dell’organismo ospitante e la disponibilità ad alcuni momenti di incontro con le scuole di Bologna su proposta del Comune.
L’iniziativa rientra negli obiettivi, fissati nel Piano Generale di Sviluppo del Comune, per la promozione nazionale e internazionale di Bologna, la promozione territoriale attraverso politiche di marketing territoriale nel settore turismo.
Anche il Piano Strategico Metropolitano di Bologna, nei suoi orientamenti strategici, ha individuato nella dimensione internazionale, a partire da una programmazione di eventi e manifestazioni adeguate, un ambito strategico per la crescita del territorio e la promozione del Sistema Turistico Locale della città di Bologna.
La scelta dell’ambito musicale intende valorizzare il prestigioso
riconoscimento di “Città Creativa della Musica” conferito a Bologna dall’UNESCO, per la ricca tradizione musicale della città, la presenza di importanti istituzioni quali il Teatro Comunale, il Conservatorio, il Dipartimento di Musica e Spettacolo, l’Accademia Filarmonica, il Museo Internazionale e la biblioteca della Musica e, non meno importante, la vitalità e la ricchezza di offerta musicale che caratterizza la città.
“Musicisti e artisti saranno i nostri ambasciatori nel modo – commenta soddisfatto l’assessore all’Economia e promozione della città e Turismo Matteo Lepore – il programma di valorizzazione del riconoscimento ‘Bologna Città della Musica UNESCO’, inserito in un quadro più ampio di cooperazione internazionale in cui vengono sviluppati momenti di scambio e di promozione congiunta delle città, ha l’obiettivo di promuovere la produzione musicale bolognese, favorendo la creatività e l’innovazione del settore”.
(26 giugno 2014)
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