di Daniele Santi
Il maschissimo capo del maschissimo sport chiamato F1 poteva non essere d’accordo con le leggi antigay di Putin? E’ francamente una domanda che non c’eravamo mai posti, ma arrivano gli amici di Pinknews ad informarci che Bernie Ecclestone appoggia totalmente (“I completely agree…”) le leggi antigay di Vladimir Putin.
L’83enne patron del circo della Formula 1 ha dichiarato che l’omosessualità non dovrebbe essere “propagandata” a coloro che hanno meno di diciotto anni aggiungeno che il “90% dei cittadini del globo” la pensa come lui.
Ha poi manifestato una volta di più la sua “straordinaria amirazione” per il dittatore neosovietico le cui mire espansionistiche provocano cosette come la guerra civile in Ucraina, la tortura dei gay da parte di Occupy Pedophilia i cui membri non vengono perseguiti dalle autorità, le bombe al gas venefico nei locali gay e piccolezze di questo tipo.
Putin almeno un merito ce l’ha: ci sta facendo vedere di che pasta è fatta la gente che si considera “classe dirigente” in questo mondo di ladri.
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