di Federica
Ha caricato una pagina lesbica sul social network VK.com ed è stata punita per propaganda omosessuale. Si tratta di una donna, Lena Klimova, che ha creato la pagina “Children-404: We Exist”, che pubblica storie di teenagers gay che raccontano la loro vita sotto le leggi antigay russe.
La Polizia l’ha accusato di avere violato la legge russa contro la promozione dell’omosessualità per proteggere i minori ed ora la donna rischia una multa di quasi 2000 €, cifra che corrisponde a diversi mesi di salario.
Lena Klimova ha dichiarato di essere sorpresa, ma nemmeno tanto. La legge pretende di proteggere i minori dall’omosessualità e punisce chi pubblica storie “di minori” pretendendo che siano contro “la protezione di minori”. Si tratta, secondo Klimova, di un “livello di pazzia istituzionale estremo”.
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