di Federica
Pena di morte per i gay, gridavano per le strada gli integralisti musulmani qualche giorno fa, quasi ad individuare nella persone LGTB la fonte di tutti i mali, come d’abitudine.
Nell’ottobre scorso una giovane di 16 anni era stata violentata a Nuova Dehli da alcuni uomini, era rimasta incinta e due giorni fa – la notizia è stata resa nota solo il 2 gennaio – gli stessi uomini che l’hanno violentata le hanno dato fuoco e bruciata viva.
Le parole per descrivere questi esseri immondi che odiano tutto e tutti, queste filosofie malvagie che istigano all’odio contro gli altri, continuando ad insegnare che ci sono uomini migliori di altri ed esseri inferiori che sono il sesso opposto, fanno rabbrividire. Per non dire fanno schifo.
Ci sono state manifestazioni e la gente si è riversata nelle strade della megalopoli indiana.
Da moltissimi mesi bande di giovani violentano ragazzine e praticano ogni forma di violenza nei loro confronti sotto gli occhi di governo ed autorità, impegnate a rimettere fuori legge i rapporti omosessuali tra adulti consenzienti.
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