Con il plauso delle organizzazioni religiose del paese, e dei consigli degli anziani [sic], il governo senegalese ha rigettato le raccomandazioni ONU sulla depenalizzazione dell’omosessualità in occasione del Consiglio dell’ONU sui Diritti Umani tenuto dal 21 ottobre al 1 novembre scorsi.
Durante la sessione membri delle delegazioni di Gran Bretagna, Olanda, Germanie e Belgio avevano fatto pervenire al Senegal una richiesta di depenalizzazione dell’art 319 del codice penale del paese che reprime le “unioni contro-natura” [sic], rifiutata dai delegati senegalesi.
Il giorno successivo l’organizzazione islamica Jamra e l’organizzazione Observatoire de veille Mbañ Gacce, hanno celebrato la “degna posizione” del paese “conformi ai dettami religiosi ed alle tradizioni” della società senegalese scagliandosi, come d’abitudine, contro “l’importazione di valori che non corrispondono alla tradizione senegalese”.
[useful_banner_manager banners=15 count=1]
©gaiaitalia.com 2013 tutti i diritti riservati riproduzione vietata
[useful_banner_manager banners=36 count=1]
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)