di Daniele Santi
E’ l’uomo che si propone come leader del prossimo centro-destra e o del centro-destra prossimo futuro, il leghista Flavio Tosi, a farci sapere come sarà il centro-destra che lui immagina sostenendo ufficialmente il convegno “La teoria del gender: per l’uomo o contro l’uomo?” – titolo che dimostra come della “teoria del gender” non abbiano capito un cazzo – organizzato da due associazioni di integralisti cattolici omofobi, come informa L’Espresso.
La manifestazione che darà voce a tutte le omofobie è prevista per il 21 settembre con il Patrocino del Comune di Verona e del Sindaco Tosi, del presidente della Provincia Giovanni Miozzi che apriranno i lavori insieme al Vescovo di Verona, rappresentante della romana secolare istituzione che sostiene l’omofobia e copre i preti pedofili.
Un ponte tra Lega, sempre più a destra e Chiesa sempre più reazionaria, nonostante il maquillage imposto da Bergoglio in opposizione alle ormai conosciute teorie scientifiche sull’omosessualità, quelle serie, non quelle di cui si delirerà il 21 settembre, al riconoscimento di pari diritti in tutti i paesi che non siano teocrazie o dittature e in sfregio all‘Università di Verona, uno dei poli per eccellenza dei “queer studies” e “gender theories”, a livello mondiale.
Signori, la nuova intolleranza di centro-destra è servita.
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