La FIFA pretende di far cambiare leggi che proibiscono l’omosessualità in Qatar (punita con flagellazione pubblica e carcere, anche se ampiamente praticata), in vista del Campionato del Mondo di Calcio del 2022. Stesso obbiettivo ambizioso – e sicuramente impossibile – si propone con la Russia che ospiterà la manifestazione nel 2018.
Lo ha dichiarato il responsabile della FIFA di Football Against Racism, Piara Powar, l’organismo contro il razzismo nel calcio.
L’omosessualità non è il solo problema che il Qatar affronta nell’organizzazione dei Mondiali di Calci0 2022 (un budget astronomico, di circa 200 miliardi di euro). C’è anche il problema del clima: 50 gradi di media in estate renderebbero impossibile le competizioni.
FIFA e governo del paese stanno pensando di spostare la manifestazione in inverno, quando le temperature saranno molto più miti, anche se non certo fredde.
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