di Paolo M. Minciotti
Proprio nel giorno in cui un candidato senatore cileno, tal Alejandro Aravena, dichiara che il matrimonio gay favorirà l’abuso sui minori un sacerdote cileno è condannato per abusi sessuali su minori tra i 14 e 16 anni che gli erano affidati.
La sentenza definitiva sarà pronunciata domenica prossima, ma si sa che il tribunale, dato che le violenze venivano commesse all’ombra della parrocchia, ritenendo la cosa un’aggravante, ha chiesto 15 anni di detenzione.
La sua, quella del prete della chiesa di Roma che accusa gli omosessuali che vogliono vivere in coppia di approfittare dei minori e non denuncia i suoi scandali interni, è stata una lunga storia di violenze ed abusi continuati, su minori tra i 14 e i 16 anni, nel periodo compreso tra il 2006 e il 2011.
C’’ erano altre denunce, ma le prove fornite non erano sufficienti. La chiesa locale di Temuco ha rifiutato di collaborare alle indagini.
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