di Paolo M. Minciotti
Nonostante la smentita delle stesse atlete e nonostante la foto del bacio presumibilmente anti-Putin dica il contrario, (basterebbe guardarla attentamente per rendersene conto), nonostante sia tradizione russa baciarsi sulle labbra, lo fanno anche gli uomini, lo fecero Breznev e Honecker nel 1979 davanti alle telecamere di tutto il mondo, per i media gay seri italiani con la parola gay e queer nel dominio, quello delle due atlete continua ad essere il bacio di due lesbiche contro le leggi antigay russe.
Davvero non sappiamo se in questo pervicace attaccamento ad un univoco punto di vista, anche quando sia evidente il contrario ci sia una perversione nascosta, un significato politico che noi imbecilli non possiamo individuare, una manifestazione di orgoglio lgtb o cos’altro.
Nemmeno sappiamo se siamo noi in errore, forse troppo convinti di conoscere ogni sfumatura, solo perché sappiamo cose e pubblichiamo foto dove due leaders del blocco comunista si baciavano sulle labbra all’ONU, forse noi stessi siamo così patologicamente omofobi da rifiutare la realtà.
Non sappiamo proprio più che dire.
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