Secondo il quotidiano tunisino on-line Businessnews.com.tn il rischio di guerra civile nel Paese cresce giorno dopo giorno, a causa dell’atteggiamento del partito islamista al potere, di una Costituente svuotata delle sue prerogative e di tre omicidi politici in poche settimane ad opera dei Salafiti che sono rimasti impuniti.
La scalata al potere assoluto di Rachid Gannouchi, inviso alla maggioranza della popolazione e i retrocessi sociali voluti dal partito Ennadha, che governa con meno di un terzo dei voti, secondo il quotidiano sostenuto da Francia Germania ed Unione Europe, cosa di cui è legittimo dubitare, starebbe alla base della situazione della Tunisia delle ultime settimane.
Una crisi economica devastante, unita all’instabilità politica, sarebbe il detonatore di una nuova rivolta popolare che potrebbe portare alla guerra civile, ma alcune posizioni confuse del quotidiano on-line, potrebbero lasciare supporre una certa superficialità di giudizio.
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