La sorella del Primo Ministro australiano, signora Loree Rudd, recentemente rientrata dalla Russia, ha dichiarato che anche in Australia si dovrebbero approvare leggi che proteggano i bambini dalla propaganda della “gay Gestapo”, così come già fatto da Putin che “pensa al futuro”.
La signora Loree Rudd ha dichiarato, anche, riferendosi alle coppie omosessuali, che l’Occidente sembra non accorgersi che le “strutture famigliari si rompono”, per colpa naturalmente, delle famiglie omosessuali, auspicando la nascita di “una società come si deve” che “protegga i bambini”, dagli omosessuali.
La signora Loree Rudd che con ogni probabilità ignora cosa succede negli orfanotrofi russi e ciò che le famiglie a cui gli orfani vengono affidati fanno a quei bambini, ad esempio, ha chiosato dichiarando che non intende appoggiare il fratello leader laburista per le sue posizioni pro-gay e che non farà nulla per la sua rielezione.
Dichiarazione che chiarisce definitivamente la posizione sull’amore famigliare della brava omofoba putiniana.