Un portavoce delle Forze Armate egiziane ha parlato alla televisione egiziana e ha spiegato che l’Esercito è intervenuto per ristabilire la pace sociale dopo la presidenza del paese ha più volte rifiutato la richiesta di dialogo del popolo e delle Forze Armate.
Le Forze Armate, secondo il portavoce, vogliono la pace nel paese, vogliono contenere la crisi, e vogliono che il Paese esca dalla crisi attuale.
Nell’incontro con Morsi, ha detto ancora il portavoce, la Presidenza ha rifiutato ogni proposta di riconciliazione nazionale ed ogni proposta di soddisfare le richieste del popolo egiziano.
Durante le riunioni tenutesi oggi, si è stabilita un patto tra le Forze Armate e la società civile – continua il discorso – che ha comportato la sospensione temporanea della Costituzione, l’organizzazione di elezioni presidenziali anticipate, che ha stabilito che il presidente della Corte Costituzionale Suprema sarà in carica per la transizione, la formazione di un governo transitorio e di una commissione per cambiare la Costituzione, e la formazione di una commissione che garantisca la libertà di stampa, radio e televisione.
Le Forze Armate, ha concluso il portavoce , rispettano il grande popolo egiziano e chiedono che non si verifichino disordini e che non si versi il sangue dei fratelli egiziani.
Finisce l’era del delirio islamista di Mohamed Morsi e dei Fratelli Musulmani.
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