di Daniele Santi
Dal punto di vista teologico le relazione omosessuali e quelle eterosessuali “sono equivalenti”. Lo ha stabilito il Consiglio della Chiesa Evangelica tedesca, principale organizzazione protestante del paese, e principale confessione religiosa insieme ai cattolici, ma con meno scandali.
“Tra l’autonomia e la dipendenza. Rafforzare la famiglia come comunità sicura”, è il titolo del documento che mira all’identificazione della famiglia come “vocazione alla vita in comune” basata sulla “fiducia, piena di amore e responsabile”.
Partendo da questa base il documento afferma che le unioni tra persone dello stesso sesso “in cui le persone si impegnano a una vita in comune responsabile, devono essere riconosciute teologicamente come equivalenti a quelle eterosessuali“.
La Chiesa Evangelica tedesca non si è mai espressa a favore del matrimonio ugualitario, ma la dichiarazione a favore di una visione teologica che non riduca le persone “alle loro caratteristiche biologiche”, la dice lunga sulla sua opinione al riguardo.
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