I dati Istat relativi alla disoccupazione nel primo trimestre del 2013 sono poco tranquillizzanti, come tutti si aspettavano. A fronte di un dao generae del 12,8%, la disoccupazione per i giovani ha toccato la soglia del 41,9%: il dato più alto dal 1977.
Tra i giovani tra i 15 e i 24 anni la disoccupazione era del 35,9% nel primo trimestre 2012, si è quindi verificato un incremento di 6 punti netti, un record negativo storico, su base tendenziale.
Secondi i dati della ricerca la crescita della disoccupazione è diffusa in tutta Italia e riguarda soprattutto i maschi.
Al Sud più della metà della forza lavoro giovanile (occupati e disoccupati) è in cerca di un impiego, con valori fino al 51,2% per i maschi tra i 15 e i 24 anni e al 52,8% per le giovani donne.
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)