Appena 24 ore dopo lo stop del Senato colombiano al matrimonio per tutti (51 voti contro 17)la ONU ha manifestato tutta la sua delusione per la mancata approvazione della legge attraverso alcune dichiarazioni rilasciate alla stampa da Navi Pillay, già giudice dell’Alto tribunale dei Diritti Umani per il Ruanda e della Corte Penale Internazionale de L’Aja, che ha detto di sentirsi “molto delusa di fronte al voto contrario del Senato colombiano sul matrimonio per tutti” aggiungendo che trova intollerabile che la “popolazione lgtb sia discriminata solo perché si innamora”.
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