Non siamo colti abbastanza per definire scientificamente l’atteggiamento di chi si proclama ferocemente omofobo e poi ha una feroce erezione visionando un porno gay (esperimento condotto negli USA qualche mese fa, erezione che non era provocata dalla stessa visione ai dichiaratamente eterosessuali non omofobi), semplicemente informiamo su una notizia che già mettemmo a vostra disposizione qualche mese fa e che ogni tanto va ricordata, a beneficio degli omofobi, non degli altri.
Altra notizia redatta a beneficio degli omofobi, e che già abbiamo pubblicato qualche settimana fa, è che secondo una ricerca svolta dal portale Pornmd i paesi omofobi sono quelli da dove arrivano più richieste di porno gay on-line, secondo la teoria che omofobia fa rima con ricerca del sesso gay, come ricordò un’altra richiesta statunitense che affermava che gli omofobi si eccitano con il sesso gay.
In particolare in Pakistan la ricerca più frequente “Indian gay sex”. In Kenya e Iran dove gli omosessuali finiscono in galera ed esistono solo a causa della cattiva influenza occidentale, cercano con ugual ardore la parola gay (e a volte anche “monster cock” secondo quanto scrivono quei mattacchioni di gay.tv), mentre in Nigeria dove è prevista la pena di morte per chi è gay ci si trastulla dopo avere digitato “South African gay porn”…