di Giancarlo Grassi
… erano i cittadini comuni eletti nel Movimento 5 Stelle che non vogliono farsi chiamare Onorevoli, che c’hanno anche ragione (solo perché si sappia, anche l’ex parlamentare Anna Paola Concia ci ha sempre pregato di non chiamarla Onorevole, nel senso che le virtù -come i difetti- stanno da tutte le parti) ed erano i nuovi Parlamentari cui gran parte dell’Italia guarda perché operino un cambiamento profondo delle Istituzioni, delle Leggi, del Fancazzismo e della Cialtroneria del Paese.
Non abbiamo mai preso chiaramente le difese del M5S da questa testata, troppo impegnati a prendere per il culo il PD, che se lo merita, e guardiamo ai loro parlamentari con il giusto distacco.
Se è vero che esiste l’onestà e la voglia di far bene, è altrettanto vero che il Demone del Potere colpisce quando meno te l’aspetti, soprattutto quando con il Potere sei a contatto tutti i giorni e puoi gestirlo. Non diciamo che succederá, diciamo che è un rischio.
Ora ci saranno da rispettare i passi istituzionali, senza fiducia non c’è Governo, piaccia o no a Grillo e ai suoi, senza i voti del M5S non c’è fiducia, non c’è governo, non ci sono Leggi, o meglio ci sono, ma si dovrà inciuciare con Al Tappone (e il paese francamente, viste anche le patetiche performance dei suoi in TV, le loro intimidazioni davanti ai Tribunali, non ne ha bisogno).
Buon lavoro ai nuovi eletti, facciano del loro meglio, facciamo del nostro meglio, per far uscire il nostro Paese dal buio cui 20 anni di politici indecenti, di politiche spudorate, di inciuci, di leggi ad personam, di opposizione che non lo era, di rifiuti dei cambiamenti necessari, indispensabili, ci hanno portato.
Gli Italiani meritano di meglio.
