E’ la geniale trovata di un politico repubblicano (natürlich) statunitense, senatore repubblicano dell’Illinois, il quale senza vergognarsi, è riuscito ad affermare, come se si trattasse di una cosa seria, che i matrimoni ugualitari sono “discriminatori” nei confronti delle coppie eterosessuali. Subito dopo ha chiarito il suo pensiero, la cui profondità aveva portato ad incomprensione, of course, aggiungendo che il matrimonio delle coppie omosessuali è “discriminatorio nei confronti dei religiosi che potrebbero sentirsi offesi nella loro credenza che il matrimonio sia una istituzione sacra riservata a uomini e donne”, quando in realtà di sacro non ha nulla. Si tratta di un contratto. Amiche credulone.
Il senatore repubblicano (natürlich) ha inoltre affermato che i matrimoni ugualitari danneggieranno i “ristoranti, negozi e tutto l’indotto che si occupa di nozze e cerimonie nuziali”. Sul perché si è astenuto.
Che dopo tante cazzate è anche umano…
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