di Ghita Gradita, #pesiemisure
Dicono che funzioni, dicono molte cose, dicono che sia la “app” più desiderata, dicono anche che funzioni solo per Android e -ancora – non per iPhone. E’ l’applicazione nata per misurare le dimensioni del pene. Come lo fa? Analizza combinazioni di misure come altezza, dimensioni delle mani, delle orecchie e così via, insieme ad altre stupidaggini come l’orientamento sessuale.
Si, perché oltre alla misurazione del pene per vie, diciamo così, telematiche la nuova “app” pretende anche di sfatare vecchie leggende come la correlazione tra la razza ele dimensioni dei genitali, che in generale i gay ce l’hanno più grosso degli etero (e non parliamo del cervello) e che per vivere in maniera decente quelle poche decine d’anni che ci sono concesse serva di più avere il cazzo grosso che una testa che funzioni.
Gran invenzione la “app”…! E io che ho sempre pensato che la maniera più divertente di scoprire le dimensioni del pisello di qualcuno fosse togliergli i pantaloni!