Nonostante le grida della Destra e dei cattolici integralisti che alle chiese preferiscono le piazze, dove è più consono manifestare la loro intolleranza e odio per l’uguaglianza di tutti, il 65% dei francesi (63%, dicono alcuni) è favorevole al matrimonio per tutti e l’approvazione voluta dai Socialisti e dal presidente Hollande va incotnro proprio a questo favore della maggioranza dei cittadini d’Oltralpe.
Dopo l’approvazione dell’art. 1 della legge, durissimamente osteggiato dall’UMP a causa della possibilità che offre ai cittadini stranieri di sposarsi in territorio francese (“saremo invasi da stranieri che vogliono sposarsi” ha commentato acidamente su Twitter una esponente della Destra dell’ex presidente Sarkozy), i lavori dell’Assemblea Nazionale per l’approvazione della legge proseguono celermente.
La legge sul “marriage pour tous” dovrebbe essere approvata prima del 15 di febbraio.