di La Lurida twitter@lalurida
Intanto una prima cosa l’ha detta, prima dei diritti di cinque milioni di cittadini che non ne hanno nessuno vengono altre cose, non ha esplicitato quali. E questa sarebbe già una buona ragione per non votarlo. Lo diciamo alle destro-checche, le Signore che ce l’hanno d’oro e che i Gay Pride bene però che volgarità tutti questi culi, che avranno anche il diritto di votare dove vogliono e come vogliono, avranno anche il diritto di essere cieche e sceme, ma far pagare la loro cecità sociale e politica, il loro sentirsi migliori di altri culi, questo no, questo diritto non ce l’hanno.
L’Italia ha un assoluto bisogno di una legge antiomofobia (e si candida a farla uno che va a messa in San Pietro manifestando tutto ill suo radicale anticonformismo rispondendo al telefono sotto lo sguardo severo della moglie?), di una legge che dia i giusti diritti a cinque milioni di persone che non ne hanno e di dire basta a tutte le porcate che si ascoltano sull’argomento.
Da questo punto di vista, siamo tutti liberi di non fidarci, io per prima, Bersani è l’unico ad avere detto ciò che farà e dato che per fare in modo che lo possa fare l’unica maniera sono i voti, (perché le leggi si fanno con i voti, non con i miracoli come certi Arcivescovi) questi voti bisognerà pure darglieli…
Naturalmente scopriremo che a parlare a SkyTG24 non è stato Monti, era Casini travestito… (perché votando Monti si rischia di mettere la sedia sotto le chiappe di Casini, di Buttiglione, di Binetti e di altri illuminati statisti)…
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)