Un padre di famiglia ha sequestrato e minacciato di morte un giovane di 26 anni che aveva relazioni sessuali con suo figlio di 18.
L’uomo ha sequestrato il giovane, lo ha minacciato con una pistola, gli ha rubato i soldi, lo ha fatto camminare a quattro zampe e lo ha sottoposto a numerose vessazioni, compreso il furto del cellulare, dopo avere risposto al telefono spacciandosi per il figlio e avere organizzato con il giovane un’appuntamento.
Nel presentarsi all’appuntamento aveva detto al giovane che lo avrebbe accompagnato nel luogo dove sua figlio lo stava aspettando. L’uomo, arrestato e condannato con pene in verità assai lievi, ha dchiarato “volevo solo difendere (sic) mio figlio” e di “avere agito come un padre”.