Il primo politico apertamente gay del Kenya, paese in cui il codice penale definisce “reato” le relazioni omosessuali, si è dovuto ritirare dalla competizione elettorale per il Senato, per le minacce di morte ricevute.
David Kuria Mbote correva come leader della Coalizione Gay e Lesbica del Kenya, con un programma incentrato sulla lotta alla povertà e la protezione dei gruppi minoritari del paese.
Il Kenya è uno dei paesi africani dove l’omosessualità viene punita con pene di 14 anni di prigione, dove i politici parlano dell’essere gay come di una “perversione” importata “dall’Occidente” perché sì disgustoso “fenomeno” non appartiene alla “Cultura Africana”.
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)