E’ apparso in TV in una trasmissione mattutina, il buon religioso ugandese, li chiamano pastori, ché la leggerezza (soprattutto nell’eloquio) è la loro caratteristica. E’ il più feroce pastore antigay d’Uganda, con evidenti problemi sessuali, come vedremo più avanti.
Nel bel mezzo della trasmissione, a cui era invitata come ospite -allibita!- la rappresentante di una associazione di trans ugandesi, il reverendo Martin Ssempa ha estratto una banana (sì, una banana) e si è lanciato in una spericolata descrizione di ciò che fanno due uomini a letto (informazione che non dovrebbe avere e se ce l’ha se l’è andata a cercare, perché l’Uomo è presuntamente eterosessuale) prendendo come esempio una banana e specificando che l’ano è una via d’uscita e non una via d’entrata. Rock’n’roll.
Il reverendo ne ha avuto anche per il sesso tra donne, affermando che dato che “non hanno l’attrezztura” (sic!) le lesbiche “usano le labbra”, per questo soffrono di “gonorrea e sifilide orale”, perché più sono razzisti e omofobi più sono informati, questi inutili cialtroni. Parlando delle donne che fanno l’amore con altre donne, il religioso ha avuto il suo orgasmo machista affermando che ci sono “gadget come banane, carote, cetrioli e altri oggetti metallici” che si “inseriscono dentro”.
La performance del religioso mostra ció che è in realtà l’omofobia: ignoranza, fanatismo, cattiveria e razzismo allo stato puro ed è solo la follia di gentaglia come il reverendo Ssempa che produce effetti. Quest’uomo, è bene ricordare, arrivò a mostrare un hardcore gay in una conferenza stampa per descrivere l’omosessualità e il mese successivo mostrò un video di porno gay estremo in chiesa, ai fedeli della sua congregazione, minorenni compresi. Non pago affermò poco dopo che i gay mangiano escrementi.
Non sarà che questo paladino della fede prova un sottile piacere nel visionare certe cose e immaginarne certe altre e che tutta l’omofobia e l’odio che manifesta servono, come è già successo in molti casi, a nascondere il suo sottile piacere?