di Daniele Santi
Il regime Putinian-ortodosso che domina la nuova Russia ha messo in cella un altro oppositore. Si tratta del blogger Alexei Navalni arrestato a Mosca durante una manifestazione non autorizzata contro la repressione e la tortura dove è stato fermato anche una degli oppositori di Putin, Ilia Iashin.
Secondo la notizia raccolta dall’Ansa la protesta starebbe continuando al momento in cui scriviamo e si snoderebbe dall’ex sede del KGB (di cui Putin era il capo) al carcere speciale di Lefortovo dove venivano rinchiusi i dissidenti sovietici e che oggi è utilizzato come prigione per gli oppositori al nuovo Zar come Leonid Razvozhaiev, recentemente misteriosamente rapito in Ucraina e incarcerato, in una operazione che ha suscitato lo sdegno internazionale.
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