Adesso smettetela di ridere e concentratevi sull’articolo: un’associazione religiosa inglese, omofoba, intollerante e misogina chiamata ”Per la difesa dei bambini che non sono ancora nati”, ha pensato di offrire per l’allegria di tutto il creato una delle più sonore idiozie che siano mai state dette sulle unioni omosessuali.
Secondo i geni che gestiscono l’associazione, nata per proteggere chi non è nato e per rompere i coglioni a chi ha avuto la fortuna (o la sfiga) di esserci, i matrimoni gay provocheranno un disinteresse nei confronti della protezione dei ‘‘bambini nel ventre materno”. Non sappiamo, e nessuno potrà spiegarcelo temiamo, quale sia il nesso tra i matrimoni ugualitari e la protezione dei ”bambini nel ventre materno” dal momento che due uomini gay non abortiscono, non avendo la fortuna di potere concepire, e che nel mondo conosciuto il diritto all’aborto è stato dato a donne, probabilmente eterosessuali, che per motivi personali o di eccezionale gravità, e non per il gusto di farlo, devono rinunciare alla loro maternità.
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