Sembra essere questa la filosofia delle produzioni cinematografiche italiane: fare un film gay, chiedere i soldi a un governatore gay e se non li da prendersela coi gay che non danno soldi ai film gay. Nicolas Vaporidis, il cui lavoro è fare l’attore, anche se non si capisce perché, ha dichiarato che Nichi Vendola sarebbe rimasto inorridito dai suoi leggins rosa. Difficile dargli torto.
Secondo l’attore (sic), il governatore della Regione Puglia avrebbe rifiutato il finanziamento sulla base di una foto (di pessimo gusto, peraltro), quando di fatto è stato L’Apulia Film Commission, l’ente regionale che sborsa milioni per progetti cinematografici, a bocciare senza appello il film di Matteo Vicino ”Outing – fidanzati per caso”, perché ”Il plot non convince”.
Una trama già vista in un film americano di pessimo gusto e che parla di due uomini che si fingono gay per ottenere finanziamenti come coppia di fatto. I leggins rosa erano naturalmente necessari a dare il ”tocco gay” all’interpretazione di Vaporidis, incpace con mezzi propri, come si è visto in numerose pellicole di cui è stato protagonista, a cogliere l’essenza di qualsiasi personaggio.
La foto dell’attore mostra con bastante chiarezza a quale orrendo stereotipo di coppia gay il poco fantasioso film ricorra per portare a casa due euro.