Non parliamo di un raduno di suffragette, ma di un campus socialista in Croazia, dove i rappresentanti gay laburisti sono stati buttati fuori al grido di ”A noi non piacciono gli omosessuali come voi”. Un esercizio di democrazia raccontato dal Daily Mail: durante la rassegna politica, alcuni giovani delegati gay del partito laburista britannico sono stati minacciati e offesi dai loro colleghi croati.
Tutto a causa delle loro preferenze sessuali. I laburisti cacciati hanno organizzato una marcia di protesta all’interno del campus. L’episodio all’indomani del nuovo appello della Commissione Europea ai paesi membri dell’Unione e ai nuovi membri sull’imprescindibilità del rispetto dei diritti umani di tutti, lgtb compresi, come requisito fondamentale per essere parte del club europeo.