Era l’aiutante del parroco morto nel terremoto nel tentativo di salavre una stuatua: è l’uomo che hanno sorpreso nudo nelle docce della tendopoli di Roverete in atteggiamento inequivocabile con un marocchino di 11 anni. E’ l’uomo che ha accolto Benedetto XVI e che diceva di essere il fratellastro del defunto parroco.
I carabinieri lo hanno salvato dal linciaggio e si trova nel carcere di Modena. Ha 55 anni, un nome e un cognome, ma non lo pubblicheremo, c’hanno già pensato i giornali locali. Ció che sí pubblicheremo é il nostro ”Basta!” ai casi di pedofilia dentro le mura della Chiesa di Roma, che continua a svilire, vilipendere, accusare, sputtanare le persone gay e lesbiche che vogliono vivere in pace e con i diritti di tutti. Aspettiamo dichiarazioni del papa medievale e dalla Teocrazia che pretende di governare.