La profonda compassione cristiana che si manifesta con il disprezzo per i deboli e la buone relazioni con i potenti, fa bella mostra di sé nella decisione allucinante di un parroco di Porto Garibaldi.
Il prete in questione, rappresentante della chiesa di Ratzinger che ha riportato in auge il disprezzo per coloro che sono ”differenti”, ha negato la prima comunione a un bambino con handicap mentale grave; il motivo? A causa della sua condizione il bambino non può ”comprendere il mistero dell’eucarestia’‘. Affermazione che lascerebbe intendere che il pretonzolo lo comprende perfettamente.
La decisione del rappresentante della teocrazia romana ha naturalmente scatenato una ridda di polemiche, le quali testimoniano, se ancora ce ne fosse bisogno, come la cosa che in Vaticano hanno la faccia tosta di spacciare per religione, abbia letteralmente fagocitato la vita pubblica italiana.
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