I tre partiti che rappresentano il centro destra (il PD), la destra (il Pdl) e la destra (il Terzo Polo), si sono riuniti per parlare della riforma Costituzionale e della legge elettorale che dovrebbe superare il Porcellum (e potrebbe essere un Maialum, ché al peggio non c’è mai fine).
Secondo quanto informa ADNkronos che cita un comunicato congiunto dei tre partiti della destra italiana, ”Al termine dell’incontro tra Pdl, Pd e Terzo Polo si è convenuto sulla necessità di incardinare parallelamente la riforma della Costituzione e la legge elettorale. L’accordo sulla revisione della Costituzione prevede: la riduzione del numero dei parlamentari, la revisione dell’età per l’elettorato attivo e passivo, il rafforzamento dell’esecutivo e dei poteri del premier in Parlamento, l’avvio del superamento del bicameralismo perfetto. Per ciò che attiene la revisione della legge elettorale, l’intesa prevede: la restituzione ai cittadini del potere di scelta dei parlamentari, un sistema non più fondato sull’obbligo di coalizione, l’indicazione del candidato premier, una soglia di sbarramento e il diritto di tribuna”. I commenti fateli voi…
